Cardatori per cani adatti ad ogni razza DoggyMan
Il cardatore è uno strumento molto utile. Infatti cardare il pelo consiste nel togliere tutti quei nodi che si possono formare quando il manto non è spazzolato bene. Con questo strumento si può eliminare ogni tipo di impurità. Ma non è soltanto uno spazzolare, visto che la cardatura è un’operazione molto più precisa, che influisce anche in maniera fondamentale sulla salute dell’animale.
Se il manto del cane è privo di nodi e risulta ben pettinato, si riduce il rischio che venga attaccato dai parassiti. Inoltre cardare il pelo vuol dire anche stimolare la circolazione sanguigna e questa operazione è molto importante anche per rafforzare il rapporto tra l’uomo e il cane. Per eseguire questa operazione con una certa regolarità e nel migliore dei modi serve un cardatore apposito, come per esempio quello di DoggyMan.
Caratteristiche principali dei cardatori DoggyMan
I cardatori DoggyMan si adattano ad ogni razza di cane. Sono degli strumenti importantissimi ogni volta che si vuole eseguire la cardatura, riducendo i peli morti sul manto dell’animale. Sono strumenti studiati, progettati e realizzati appositamente con delle caratteristiche strutturali apposite per aderire perfettamente al manto dell’animale. Infatti i cardatori DoggyMan si contraddistinguono per una leggera inclinatura del cuscinetto rettangolare e assicurano per questo elevate prestazioni.
La cardatura è davvero molto importante, anche perché si elimina il sottopelo morto e migliora l’ossigenazione del manto. A differenza della spazzolatura, che dovrebbe essere effettuata almeno una volta alla settimana, la cardatura può essere eseguita ogni tanto, in maniera meno frequente. Si utilizza una spazzola robusta con la testa dritta o leggermente curva studiata appositamente per evitare che il pelo si arruffi. Naturalmente la dimensione del cardatore deve essere adeguata alla taglia del cane.
Ma come eseguire la cardatura? È meglio cominciare direttamente con un pettine a denti larghi. Poi, dopo aver impugnato il cardatore, mantenendo la giusta sensibilità, si utilizza con la giusta pressione e si porta avanti il processo, stando molto attenti a non pungere o graffiare la cute, soprattutto nei punti che sono più difficili da raggiungere, come l’inguine o le ascelle, che sono delle zone molto delicate.
Occorre procedere ruotando il polso dal centro della zona verso l’esterno, anche quando ci sono dei nodi difficili da sciogliere. La tecnica migliore è questa per riuscire a non fare male all’animale. Naturalmente il tutto deve essere eseguito da cardatori adatti, come quelli DoggyMan, che riescono a creare le migliori condizioni per una cardatura efficiente e indolore.